Questa metodologia è in fase di sviluppo e tende ad attivare un percorso che passa dalle fasi di identificazione e comprensione delle questioni in corso, per poi passare alle azioni di mediazione e infine agli schemi di azione condivisi.
Il Metodo si basa sull’asse dell’esplorazione condivisa della realtà e della successiva costruzione di un quadro cognitivo condiviso (comprensiva anche delle differenze) per poi arrivare ad un consenso degli schemi di azione attraverso la partecipazione e la deliberazione.
Alcuni passi della metodologia (che possono intervenire anche in modo circolare) sono:
- Assumption: presa d’atto delle concoscenze e dello stato dell’esistente e dei paradigmi comuni di riferimento. Condivisione delle problematiche esistenti
- Dichiarazioni
- Sistemi di Attese
- Perception: raccolta strutturata di quanto è sentito e percepito intorno alle problematiche emerse in fase di assumption
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BrainStorming•Problem/OpportunityCollection•Assemblaggio•Priorities
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- Processing: elaborazione delle possibilità, punti di forza e di debolezza delle diverse soluzioni ai problemi identificati
- Problem Analisys attraverso:
Cognitive Models
Analisi Causale e rappresentazione attraverso modelli statici di :
•Sist semplice
•Sist complesso
•Sist a rete - Analisi causale e modelli dinamici:
•Sist in equilibrio instabile
•Sist dinamici
•Sist squilibrati
•Analisi dei possibili transitori e a situazioni a regime
• Project e schemi d’azione
• (Sommatoria elementi + creatività)
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• Tools• Fattori inibitori• Fattori di Rischio• Catalizzatori
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- Evaluation : analisi critica, e valutazione delle soluzioni emerse dalla fase di processing
- Pesi alle variabiliConsensus Building
Metaregole prima delle decisioni:
•Forte consenso 66,6%•Veti e Must (assolutam no)Gestione conflitti
Soluzioni - Action : decisioni e schemi d’azione per attuare quanto condiviso
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Decisioni
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Timing
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Ruoli
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Responsabilità
- Feedback
- Monitoring