Ecco un altro OST realizzato sul tema delle energie a Cagliari. Non è il primo (uno fu svolto nel lontano 2008).
Tema : Lezioni apprese e prospettive future sul PAES il Piano Ambientale sulle Energie Sostenibili che coinvolge il Patto dei Sindaci sui temi come Energie sostenibili, Efficienza energetica, Mobilità sostenibile, Acquisti verdi, Edilizia sostenibile, Pianificazione urbanistica e Consumi responsabili.
Report finale : Instan Report OST Smart City 260615
Introdotto dalla dirigente regionale e guidato dalla consulente Serenella Paci si è svolto un fecondo OST. A dare il benvenuto e a richiamare i punti chiave su cui si è incentrato l’evento ci sono state le assessori (insomma tutto in rosa) della Regione: prima l’Assessore all’industria Piras, che ha segnalato le priorità della giunta (metano, rinnovabili ed efficienza energetica) e del ruolo della trasmissione dei dati e degli strumenti per la classificazione enegetica degli edifici. Poi l’assessore all’ambiente Spano che ha ricordato le azioni su Scuole ed ospedali e l’azione delle strategie per gli acquisti verdi da parte delle amministrazioni pubbliche (l’azione svolta dal servizio di Gianluca Cocco), rioconosciuta come pratica tra le più importanti a livello italiano e internazionale. Ed infine a dare il benvenuto di casa l’assessore del Comune di Cagliari alle strategie Barbara Cadeddu.
E a seguire i contributi di prof. Pilo dell’Università di Cagliari, che ha espreso l’azione dell’Università non solo nelle sviluppo delle competenze, ma anche l’azione per la trasformazione dei prpri edifici. E l’azione di sperimentazione e eviluppo nell’area di Monserrato: Smart grid, Efficientamento, domotica e anche altro.
E’ poi stato il turno di Luca Contini di Sardegna Ricerche con l’evidenza dell’azione delal specializzazione intelligente , la cosidetta S3 Smart Specializzation Strategy nel programma della UE che favorisce che ogni regione europea identifichi le azioni di Ricerca e Innovazione che rendono esplicito il vantaggio competitivo del proprio territorio. Per la Sardegna sono :
- ICT
- Turismo
- Agroalimentare
- Biomedicina
- Aereospace
- Energia ( in particolare Reti Intelligenti, le cosidette SmartGrid )
Quest’ultimo aspetto, fondamentale per gestire la migrazione da modello energetico basato su centali di produzione e distribuzione a modello basato su una produzione poco programmabile e distribuita (dato dalle rinnovabili) e una distribuzione che può essere già da ambiti locali alla utenza direttamente.
La Sardegna si candida a questo ambito per le sue caratteristiche ambientali, la presenza significativa di rinnovabili (fotovoltaico ed eolico), la forte presenza di competenze ICT già consolidate e anche knowhow su Orizon 2020.
A seguire Piergiorgio Bittichesu del Centro Regionale di Programmazione che ha messo in evidenza lo spostamento dei finanziamenti europei dal sostegno alle fonti rinnovabili verso quello dell’efficientamento energetico. La nuova programmazione POR e FESR e il PAES che dà priorità per i bandi futuri: i temi energetici chiave come le reti intelligenti, efficientamento energetico della PA e del residenziale, la mobilità sostenibile.
AE’ poi stato il momento di Stefano Piras del servizio Energia dell’Assessorato all’Industria della Regione e che ha in carico il piano energetico regionale svolto con il Centro Regionale di Programmazione, Sardegna Ricerche e che viene aggiornato con il bilancio energetico al 2013 con consumi e produzione energetica in Sardegna anche a seguito del Galsi e la propettive dell’introduzione del metano in modo alternativo ( attraverso il GNL? ndr).
Serenella PAci quindi introduce l’OST e partono le attività di prpoposizione dei temi da parte dei partecipanti e i lavori dei gruppi. Il risultato è descritto nell’ Instan Report OST Smart City 260615 Buona lettura.
Alla chiusura, oltre all’espressione di apprezzamento dei partecipanti, la presenza di Filippo Spano capo di gabinetto del presidente Pigliaru.