Eccoci allo sviluppo dell’Open Space Technology sul tema dell’Energia a Cagliari. Non è il primo se si ricorda quello svolto sullo stesso tema nel 2008.
In una cornice di qualità al Convento San Giuseppe alcune centinaia di persone hanno partecipato dopo l’introduzione della dirigente della regione.
Ecco il repot finale: _
energie-in-circolo-report-26-06-2015
(documento preliminare provvisorio Instan Report OST Smart City 260615 )
Focus sul PAES, i Piani d’azione per l’Energia Sostenibile, che si riferisce al patto dei Sindaci impegnati entro il 2020 a ridurre del 20% i consumi, avere almeno il 20% di produzione con energie rinnovabili e aumentare del 20% l’efficienza energetica.
Prima del’avvio dell’OST, dopo l’introduzione della dirigente Patrizia Lombardo, Regione Sardegna, DirezioneGenerale della Presidenza, Servizio per il coordinamento delle politiche in materia di riduzione di CO2- green economy, si sono avuti alcuni contributi utili a partire da quello dell’assessore regionale all’industria Maria Grazia Piras che ha evidenziato le tre priorità (Metano, Rinnovabili e Efficienza energetica) e il ruolo della raccolta dei dati e gli strumenti per la classificazione energetica degli edifici.
E poi a seguire l’assessore all’ambiente Donatella Spano che ha descritto il ruolo dell’efficienza energetica nella PA, scuole ed ospedali in particolare. Ha poi messo in luce il valore riconosciuto a livello nazionale e internazionale con dei premi specifici l’azione svolta dagli acquisti verdi fatti dalle amm.ni pubbliche grazie al supporto e promozione dell’Assesorato (promosso con grande efficacia dal servizio SAVI dietro la guida di Gianluca Cocco ndr).
E’ poi stato il turno dell’Assessore alla Pianificazione strategica e Istituti di partecipazione del Comune di Cagliari Barbara Cadeddu che ha dato il benvenuto come padrona di casa per questa iniziativa che parte da Cagliari con questa sessione plenaria OST e rientra alla fine di un tour per la Saredgna nei vari centri urbani che si svolgeranno a settembre ed ottobre.
E’ poi intervenuto il prof Fabrizio Pilo UniCA che ha messo in luce l’azione dell’ateneo Cagliaritano sul fronte non solo delle competenze ma anche dell’azione sul parco edilizio in trasformazione sul piano energetico. E sulla sperimentazione e sviluppo ha segnalato l’azione sull’Area di Monserrato sui temi chiave come Smart Grid, Efficientamento, Domotica ecc.
A seguire Luca Contini di Sardegna Ricerche che ha descritto la strategia della UE, la cosidetta S3 Smart Specialization Strategy secondo la quale ciascuna regione europea deve identificare la ricerca e l’innovazione per il proprio vantaggio competitivo. La Regione Sardegna costruisce dal 2012 la mappa dei punti di forza e debolezza della ricerca e innovazione identificando i sei ambiti di specializzazione:
- ICT
- Turismo
- Agroalimentare
- Biomedicina
- Aerospace
- Energia
E su questo ultimo punto un filone importante lo svolge la ricerca sulle Smart Grid ovvero reti informative che gestiscono l’informazione dei flussi energetici, aspetto chiave nel passaggio che ci soinvolge da un modello di produzione dell’energia realizzato attraverso grandi centrali e distribuzione verso l’utenza ad un modello invece distribuito (nella produzione da fonti rinnovabili, soprattutto fotovoltaico, solare termico, eolico, geotermico ndr). Questa scelta nasce dalle peculiarità della nostra isola, le caratteristiche ambientali di produzione dalle rinnovabili (soprattutto fotovoltaico ed eolico), la presenza di competenze ICT e su Orizon 2020, la trasversalità delle reti intelligenti e la presenza diffusa di rinnovabili.
Punti chiave per lo sviluppo sono certamente:
- gestione
- produzione
- accumulo
- mobilità elettrica
- efficienza energetica
E poi intervenuto Piergiorgio Bittichesu del Centro Regionale di Programmazione (CRP) che ha evidenziato il passaggio dai finanziamenti POR FESR incentrati sulla produzione basata da fonti rinnovabili (incentivi sul FV ed eolico) a quella delle misure della nuova programmazione 2014 2020 ( che vedremo da settembre ndr) orientata a quattro azioni sono:
- Reti intelligenti,
- Efficienza energetica nella PA
- Efficienza energetica nel residenziale
- Mobilità sostenibile
E’ certo che anche il tema della collaborazione tra ESCO e comunità avrà un importante impatto.
A seguire Stefano Piras del servizio Energia dell’Assessorato all’Industria, ha descritto la prossima uscita del Piano Energetico Regionale, oltre 600 pagine con aggirnamenti sul bilancio energetico regionale dino al 2013 con consumi e prosuzioni, l’abbandono del Galsi e le strategie epr il metano (si parlerà dell’introduzione del GNL e la creazione dei depositi costieri al posto del rigassificatori? ndr).
A questo punto la parola a Serenella Paci che ha introdotto la metodologia Open Space Technology, creata da Lorraine Bowen concepita per creare le condizioni favorevoli di interscambio tipiche dell’ambiente informale ma proficuo dato dalla”macchinetta ad caffè”.
Partono così le proposte di tematiche da affrontare, la creazione dei gruppi di lavoro, le relazioni finali Instan Report OST Smart City 260615 formalizzate nei report scritti nell’ufficio stampa dagli stessi partecipanti.