Non è “un’interrogazione” ma una interessante chiaccherata-approfondimento dietro semplici domande. Il tema, trattato secondo un format partecipativo inedito denominato urban talk, è il riuso di alcune importanti architetture presenti nell’urbe cagliaritana. L’iniziativa nasce dalla Commissione Urbanistica e Paesaggio dell’Ordine degli Ingegneri di Cagliari che ha già svolto un incontro sul tema delle leggi urbanistiche regionali. L’evento, inserito nell’iniziativa organizzata da Officine2020 al Lazzaretto di Cagliari, oltre ad avere alcuni contributi di carattere generale, sarà guidato da domande che saranno selzionate estraendo a caso i bigliettini con scritto il nome delle divese architetture interessate ad essere riqualificate e riusate.
Mercoledì 15 luglio
Lazzaretto Cagliari
Il futuro di una città è determinato da una visione che promuove tutela, riuso e innovazione. Una serie di eventi puntuali possono, se riuniti in una logica, delineare potenziali sviluppi inespressi e alle volte un singolo contenitore vuoto è in grado di innescare dinamiche propulsive e inaspettate se colonizzato da nuove funzioni. Gli amministratori del Comune di Cagliari, gli urbanisti e gli scrittori ci raccontano quali “contenitori” privi di funzione siano ancora misteriosi ma sorprendenti per il prossimo futuro.
Ecco una sintesi dell’iniziativa attraverso la lettura di uno dei partecipanti: Matteo Lecis Cocco Ortu, attraverso il suo blog